5 Plugin WordPress per chi scrive online

lavoro sito wordpress
Marco Ponteprino

Marco Ponteprino

Articolista, Copywriter, Newser, SEO ma sopprattutto appassionato di Web & Web Marketing.
Facebook
Twitter
LinkedIn
Pocket

Uno dei tanti punti forti di WordPress rispetto agli altri CMS è senza ombra di dubbio l’elevato numero di plugin che mette a disposizione dell’utenza.

Scegliere i più adatti alla scrittura online (e non solo) non è così semplice. Nell’articolo che segue ti darò alcuni consigli interessanti in tal senso.

In questo contesto, puoi facilmente trovare qualunque tipo di soluzione per personalizzare il tuo sito o blog, rendendolo quanto più possibile adatto alle tue esigenze.

A prescindere dal tipo di contenuto che vuoi proporre ai tuoi visitatori, chi scrive e lavora abitualmente con WordPress ha dei plugin che possono facilitare notevolmente la sua giornata.

In questo articolo ho voluto individuare alcuni tra i plugin meno noti, tra quelli che utilizzo o che ho utilizzato in precedenza (e ovviamente, con cui mi sono trovato particolarmente bene).

Se anche tu lavori in questo settore, potresti trovare proprio quello che manca per rendere ancora più fluida la preparazione dei tuoi articoli.

I plugin WordPress utili per il tuo lavoro come articolista

Faccio una piccola premessa: sono di proposito andato a scovare alcuni tra i plugin meno conosciuti nonché specifici riguardo la scrittura online.

Sarebbe troppo facile citare quelli particolarmente famosi, come WooCommerce.

Non ho neanche trattato SEO Yoast, un plugin che, al di là del tanto vituperato semaforo, secondo la mia opinione personale può essere utile quando si ha a che fare con articolisti che conoscono poco o nulla di SEO.

Vediamo dunque se riesco a sorprendervi!

Editorial Calendar

Resto dell’opinione che per gestire al meglio un calendario editoriale, l’ideale sia Google Calendar abbinato alla cara e vecchia carta e penna… ma devo dire che questo plugin mi ha piacevolmente sorpreso.

editorial calendar

Editorial Calendar, di fatto, rende ben visibile la programmazione dei post futuri, anche con un semplice colpo d’occhio.

Non solo: attraverso il calendario offerto, è possibile anche agire anticipando o posticipando la pubblicazione, il tutto attraverso un’interfaccia molto user friendly.

Si tratta di un plugin gratuito e tradotto anche in italiano. In parole povere: vale la pena provarlo!

ImageInject

Image-Inject

Una delle principali scocciature per chi lavora abitualmente con WordPress è l’individuazione di immagini senza copyright. Se è vero che esistono un gran numero di siti in grado di offrire questo tipo di contenuto, con ImageInject è possibile ridurre i tempi di ricerca.

Questo interessante tool integra alla normale interfaccia WordPress un motore di ricerca utile per individuare immagini in base alla parola chiave digitata dall’articolista. Il plugin, a livello puramente pratico, va a pescare da alcuni siti abbastanza famosi in questo ambito come Pixabay.

Un buon metodo per ottimizzare le tempistiche di lavoro se sei un articolista molto impegnato!

Co-Author Plus (e alternativa)

Sui nostri siti WordPress siamo abituati a vedere la citazione dell’articolista con la cosiddetta author box. Ma come fare se più articolisti hanno contribuito alla stesura di un pezzo?

Se a volte basta la semplice citazione in calce all’articolo, una soluzione più elegante è quella proposta dal plugin Co-Author Plus.

Questa interessante soluzione permette di integrare un co-autore anche quando questo non corrisponde a nessun account presente sul sito (dunque è ideale nel caso di collaborazioni esterne).

L’admin infatti, può semplicemente intervenire manualmente creano un profilo “ospite” per citare degnamente la figura che ha collaborato con gli articolisti. Co-Author Plus è gratuito ma, al momento, non ancora disponibile in italiano.

L’alternativa al suddetto plugin è, Simple Author Box , forse un filo più essenziale, ma non per questo meno efficace.

Stiamo parlando di una soluzione che presenta sia una versione free che una premium. Già quella gratuita, comunque, è in grado di soddisfare la maggior parte degli utenti.

WP Links Page (e alternativa per il tuo portfolio)

WP Links Page

Sono un amante dell’essenzialità e della concretezza. Nonostante ciò, non posso negare che un portfolio curato esteticamente possa essere un vantaggio considerevole se stai cercando lavoro (sia come articolista che in qualunque altro ambito).

WP Links Page è un plugin che permette di realizzare facilmente un portfolio alquanto convincente. Attraverso questo infatti, è fattibile creare automaticamente delle schermate dei link scelti, proponendo dunque non solo un link testuale dei propri lavori, ma anche uno screenshot del sito riportato nel portfolio.

Non solo: le immagini possono poi teoricamente essere aggiornate in maniera automatica a scadenze prestabilite o manualmente. Se non hai troppo tempo per curare il portfolio, WP Links Page è uno strumento che può tornare sicuramente utile.

L’alternativa al plugin appena nominato è Portfolio. Questo permette di andare ancora più nello specifico, con diversi tipi di descrizione dei progetti, screenshot e tanto altro.

Rispetto a WP Links Page appare un po’ più specifico, pur trattandosi in entrambi i casi di plugin apprezzabili da chiunque voglia mostrare il proprio lavoro a tutto il Web.

Copyright Proof

Il Web è ricco di persone senza scrupoli, che non si fanno problemi a copiare un tuo articolo.

Il singolo articolista, soprattutto se non fa parte di un grosso sito, ha ben poche armi concrete con cui difendersi. Copyright Proof è sicuramente una di queste.

Attraverso questo plugin puoi integrare nell’articolo un certificato di attribuzione, con tanto di firma e timbro (inclusa data e ora di pubblicazione). Il plugin, nella sua versione a pagamento offre anche delle funzioni aggiuntive, comunque non indispensabili per fruire in maniera soddisfacente dello stesso.

Tra le funzioni premium, per esempio, offre una sorta di antifurto, in grado di individuare gli IP di chi cerca di copiare i contenuti del tuo sito.

Ovviamente non si tratta di una soluzione definitiva, ma perlomeno è un tentativo concreto per tutelare il tuo lavoro.

Facebook
Twitter
LinkedIn
Pocket