Newser, un lavoro molto utile ma poco considerato

News, lavoro del newser

Tra i tanti mestieri svolti nell’ambito del Web, quella del Newser è uno dei meno retribuiti.

Questa mansione infatti, spesso viene considerata come semplice gavetta, un passo quasi obbligatorio per poi elevarsi a lavori più complessi e remunerativi come il Web Writer o il Copywriter.

Ancor oggi si pensa alle news come contenuti poco performantitroppo sintetici per posizionarsi in SERP in maniera efficace.

Alcuni considerano questi testi fruibili solo attraverso social network e/o in contesti come Google News e simili (il che comunque non è poco!).

Ma tutto ciò è vero?

Si tratta davvero di una tipologia di contenuto poco utile o può avere un peso a livello di posizionamento e di traffico?

News troppo corte per il posizionamento? Basta con queste favole!

Probabilmente stai pensando che il tuo sito non ha bisogno di articoli brevi.

Il tempo per trovare una fonte, realizzare l’articolo e preparare il testo vale il costo necessario per far redigere una news?

D’altro canto le direttive della SEO vecchia scuola erano chiare: articoli lunghi migliaia e migliaia di parole si posizionano meglio rispetto a news di 200-300 vocaboli.

Google ha il chiaro obiettivo di soddisfare le necessità di soddisfare al meglio le ricerche degli utenti

Le news, abbinate a long tail, possono togliere grandi soddisfazioni in termini di posizionamento.

In questa ottica, un articolo lungo statistiche alla mano, è più facile che soddisfi una certa query in maniera esaustiva.

Nonostante ciò però, esistono anche risultati di ricerca che vanno in direzione opposta. In tal senso appare chiaro come la SEO odierna offra svariate sfaccettature.

Un esempio pratico?

Hai provato a cercare una ricetta tramite Google? Puoi notare come in SERP hanno ottimi posizionamenti anche video YouTube. Questo tipo di contenuto, in molti casi, vince a mani basse rispetto a testi lunghi migliaia di parole.

Le conclusioni in tal senso sono dunque chiare: ogni SERP ha una storia a parte

Saper realizzare una news nel miglior modo possibile in realtà, offre molte chance di posizionarsi e ottenere visitatori pur con un testo di poche centinaia di parole.

I vantaggi legati a un sistema organizzato di pubblicazione news

Gli admin di molte piattaforme e testate giornalistiche dunque, tendono a sottovalutare le news.

Il risultato è che, magazine più lungimiranti stanno, pian piano, sfruttando queste lacune per ritagliarsi un pubblico sempre più ampio.

Un vero e proprio treno che, solo chi conosce le dinamiche del Web sta riuscendo a prendere al volo.

Forse sono di parte, ma in realtà vedo questo tipo di contenuto testuale molto vantaggioso per vari motivi che vanno ben oltre il semplice posizionamento:

  • come già accennato le news sono ideali per la condivisione sui social: basta un titolo accattivante e una buona copertina per ottenere un articolo potenzialmente virale. Avendo una gestione ottimale tra contenuti del sito e condivisione sui social, è possibile raggiungere notevoli risultati;
  • vanno forte perché… sono corte! Al giorno d’oggi, gli utenti non hanno tempo e voglia di soffermarsi a leggere dei poemi. La concorrenza dei video è troppo spietata e l’unico modo per catturare la loro attenzione è proporre testi sintetici e con una struttura che ne facilita la lettura (per esempio, con un uso sapiente degli H2);
  • possono risultare ottimi articoli di supporto per strutture interne del sito per quanto riguarda pillar o altri tipi di contenuti;
  • permettono di sfruttare tutte le potenzialità di Google News, Google Discovery e piattaforme simili. Ciò si traduce in potenziali migliaia e migliaia di visite in più;
  • Infine, il ritmo di pubblicazione elevato. Google apprezza i siti aggiornati spesso e, dunque, articoli lunghi che richiedono molto tempo non possono essere pubblicati di frequente, a meno di team piuttosto ampi. Le news dunque, aiutano a tenere alto il ritmo di pubblicazione, proponendo a utenti (e motori di ricerca) contenuti sempre nuovi.

Come lavora e quanto guadagna un newser?

Stai cominciando a cambiare idea sul nostro conto, vero?

Forse hai anche già affidato la programmazione e la stesura delle news a una persona senza esperienza… Sei sicuro che stia svolgendo il compito in modo corretto?

Forse sta svolgendo un discreto lavoro, ma riesce davvero a coordinare le pubblicazioni e a sfruttare al meglio le potenzialità di questi contenuti?

Coordinare quantità e tempistiche di pubblicazione è essenziale. Proprio per questo motivo, la richiesta cercasi newser viene spesso accompagnata da una retribuzione fissa per singola news, con una media di parole prestabilite.

Chiariamo una cosa: preparare una news non è come realizzare un classico articolo!

Tutto comincia con la selezione delle fonti, un tema spinoso e difficile da affrontare. Proprio in questo contesto, sto lavorando su un interessante eBook che spero di pubblicare a breve.

Cè anche chi si occupa della condivisione sui social. Questo lavoro esula dalle normali mansioni del newser e va considerata nel contesto del social media management.

Una volta che si è creato un flusso di potenziali idee da fonti autorevoli, il Newser può cominciare a lavorare con questo schema:

  1. valutare l’attinenza della notizia rispetto all’argomento/target del sito;
  2. valutare l’attendibilità della notizia con adeguate verifiche;
  3. redigere un articolo in tempi ristretti;
  4. preparare un’ immagine di copertina, ottimizzarla e caricarla sul sito;
  5. integrare la news all’interno della struttura del sito attraverso link interni e tassonomie;
  6. pubblicare l’articolo.

Quanto può incassare un newser?

Dunque, chi deve svolgere questo tipo di mansione a livello professionale, può chiedere facilmente più di 4 euro netti a news.

Se vuoi invece assumere qualcuno che lavora di quantità, senza portare alcun tipo di valore, puoi trovare novellini che lavorano persino gratis.

Se invece vuoi lavorare sia di qualità che di quantità, parliamone!

Un meccanismo oliato di pubblicazione news può davvero fare la differenza

Se hai lavorato bene con il tuo piano editoriale e puoi contare su più newser esperti e volenterosi, il tuo sito non può far altro che aumentare le sue visite in maniera considerevole.

In questo ambito serve esperienza, rapidità nella stesura delle news e perseveranza… con un pizzico di organizzazione poi, i risultati sul medio-lungo periodo sono garantiti.

Se vuoi approfondire questo discorso personalmente o comprendere se e come, le news possono giovare al tuo progetto, puoi contattarmi senza alcun tipo di impegno.

Newser & News

Hai bisogno di un Newser serio, preciso, appassionato e con una buona esperienza nel settore?

Grazie all’esperienza che ho maturato con diverse piattaforme anche importanti nel settore (dai un’occhiata al mio portfolio) e alla grande passione che ho per questo lavoro, posso affermare, senza falsa modestia, di sapermi trovare a mio agio in contesti del genere.

A livello teorico, non mi conviene lavorare come Newser. Si tratta di una mansione impegnativa a questo punto del mio percorso lavorativo, non è remunerativa quanto altri lavori.

C’è un piccolo problema: mi diverte.

Per questo motivo lavoro abitualmente in diversi contesti dove sono richieste news o la coordinazione di giovani newser. Con un pizzico di organizzazione nelle tempistiche, posso anche accettare nuove proposte, se sono stimolanti.

Non ho bisogno di qualche lavoretto aggiuntivo per arrotondare, ma di progetti seri che mi appassionino e, al contempo, mi permettano di crescere a livello professionale.

Dunque sono disponibile a lavorare su progetti seri ed audaci, con collaborazioni con persone davvero convinte della potenza mediatica delle news.

Se la tua piattaforma è ambiziosa e hai in mente un obiettivo chiaro, non esitare a contattarmi anche solo per una piacevole chiacchierata.

Potrebbero nascere sinergie interessanti per entrambi!

Ho trattato il tema news anche in questi articoli:

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