Cos’è un blog? Perché è diverso da un sito Web e quanti tipi ne esistono?

Blogger a lavoro su WP
Marco Ponteprino

Marco Ponteprino

Articolista, Copywriter, Newser, SEO ma sopprattutto appassionato di Web & Web Marketing.
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Cos’è un blog e quali sono le principali differenze rispetto a un sito Web? Confondere queste due tipologie di piattaforma online è un errore che in troppi fanno. Pur avendo dei punti in comune, si tratta di due modi di intendere la rete piuttosto diversi.

Nonostante i concetti alla base di questi due termini siano diversi, non dovresti mai confonderli. In realtà, vi è una sostanziale differenza.

La nascita del fenomeno blog ha una precisa data: 23 dicembre 1997. In quel lontano giorno, l’americano Jorn Barger ha cominciato a pubblicare un diario online dedicato alla sua principale passione, ovvero la caccia.

Da quel momento, sempre più persone hanno voluto ritagliarsi un piccolo spazio online in cui pubblicare pensieri e riflessioni riguardo i propri hobbies e la propria vita.

Il blog è proprio questo: un diario virtuale, con contenuti pubblicati in ordine temporale. Rispetto a un classico sito Web, il blog è in continua evoluzione con contenuti sempre nuovi e dettati dal momento specifico in cui vengono proposti.

Il sito invece, tende ad avere contenuti più lunghi ed esaustivi, oltre a una struttura interna solitamente più complessa.

Cos’è un blog personale?

Il blog personale rappresenta perfettamente la concezione seminale di questo tipo di piattaforma.

Se sei un blogger, puoi portare una o più tue passioni sul Web, condividendo conoscenza e riflessioni riguardo alle stesse con altre persone simili a te.

Attraverso i commenti, i lettori possono teoricamente interagire con il tuo blog, diventando a loro volta partecipi del contenuto nel suo complesso.

Il lato interessante di questo modo di concepire il Web, è il fatto che i blog sono sopravvissuti a diverse “ere della rete”. I forum prima, YouTube e i social network poi, hanno potenzialmente minacciato la sua presenza e utilità.

Nonostante ciò, in rete, i blog personali sono ancora ben radicati e presenti. Forse la nicchia si è ristretta nel corso degli ultimi anni, ma questa realtà resta viva e solida.

Tra i motivi di questo successo, vi è anche quello che è possibile aprire un blog gratuitamente e che, a grandi linee, la gestione di una piattaforma è fattibile anche se non hai particolari conoscenze tecniche.

Come puoi monetizzare un blog personale?

Prima di analizzare come il blogging si adatti anche al contesto di azienda, è bene approfondire come, anche un sito personale di questo tipo possa portare delle entrate economiche.

Un blogger personale di successo crea un legame di fiducia con i propri lettori. Questi dunque, possono essere predisposti rispetto ad alcuni beni o prodotti proposti dal blogger in questione.

In questo senso un blog può essere molto utile in prospettiva affiliate marketing o comunque per monetizzare il traffico profilato che puoi ottenere attraverso lo stesso.

Esistono molti blog e siti affiliati ad Amazon. Li puoi riconoscere da banner o link che direzionano verso il noto portale di vendita online. Nonostante ciò, esistono anche altre piattaforme interessanti che offrono opportunità di monetizzazione simili.

Cos’è un blog aziendale?

Se sei il titolare di un’azienda, il blog può costituire un canale per promuoverti efficacemente?

Questo sistema di pubblicazione online è, per sua natura, coinvolgente e capace di convogliare facilmente un messaggio. Dunque, a livello di marketing, si tratta di una potenziale occasione anche per le aziende.

A patto di sapersi avvicinare nel modo più corretto al proprio target, con tempistiche e linguaggio adeguati, i blog aziendali costituiscono una risorsa da non sottovalutare per promuovere beni e servizi.

Come funziona un blog aziendale?

Ovviamente, il concetto e le dinamiche sono ben diverse dal classico diario online del comune internauta.

Va considerato anche che non tutte le aziende hanno bisogno per forza di un blog. Chi produce viti, per esempio, difficilmente può trovare una reale utilità in questo mezzo di comunicazione.

Se la pubblicazione di un blog personale può essere estemporanea e può subire anche lunghi stop, sono lussi che un’azienda non può permettersi. In ambito aziendale, tutto ciò non è concepibile.

Saper progettare un piano editoriale specifico, proponendo contenuti con costanza e che siano capaci di promuovere il bene/prodotto senza forzare troppo la mano nei confronti del visitatore è una tattica premiante.

Se a tutto ciò si aggiunge un buon posizionamento in SERP per alcune keyword pertinenti, un blogging può diventare un’arma efficace per ottenere più lead e vendite.

Difficilmente in questo ambito, anche se hai una piccola attività, è difficile ottenere risultati con il fai da te. Il mio consiglio è quello di commissionare gli articoli del proprio blog a chi scrive per mestiere. Trovando una buona collaborazione, puoi ottenere risultati concreti, in grado di dare la svolta al tuo business online.

Cosa sono i Travel e Destination Blog

Infine, è bene considerare anche i blog in ambito turistico.

Vista la natura fondamentalmente simile a quella di un diario infatti, questo tipo di piattaforma si presta facilmente a questo specifico contesto.

Questi si suddividono prevalentemente in due tipologie distinte di siti. Il Travel Blog, come è facile intuire, è un progetto dedicato a chi viaggia, con il blogger protagonista che offre post come consigli di viaggio, recensioni su strutture ricettive o simili.

In molti casi si tratta di veri e propri diario di viaggio con un risvolto molto pratico per chi vuole emulare le gesta del blogger.

Il Destination Blog è un sito Web che propone informazioni specifiche su un’area geografica ben determinata, che si tratti di una persona molto legata al territorio o di una vera e propria guida locale.

Entrambi i concetti di intendere blog in ambito turistico offrono spunti interessanti per chi ama viaggiare e, attraverso attività di promozione e/o sponsorizzazione, sono progetti teoricamente propensi alla monetizzazione.

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