Cos'è e cosa fa un consulente SEO Freelance

Il salto di qualità per il tuo sito? Dai subito una svolta al progetto online con un consulente SEO freelance!

Guarda un attimo il tuo sito.

Per realizzarlo hai speso non solo tempo, energie, ma anche denaro.

L’hai fatto plasmando una tua idea con tanta buona volontà e con la speranza di poterne raccogliere i frutti in futuro.

Nonostante tutto il tuo enorme impegno però, le visite arrivano con il contagocce.

Spendi ciò che guadagni in ads sui social network, ma le persone che leggono i tuoi articoli restano sempre poche.

Gli articolisti con cui collabori lavorano bene, sembra tutto perfetto…

Però manca il salto di qualità vero e proprio, quella sorta di “ingrediente segreto” per far diventare quello che è poco più di un hobby in un’attività con entrate concrete.

Sappi che sei in ottima compagnia: la maggior parte dei siti Web, infatti, tende a non rinnovare dominio e hosting dopo il primo anno di attività.

In parole povere, chiudono per sempre i battenti.

Il motivo del fallimento? In realtà possono essere molti fattori.

Forse non stanno proponendo ai visitatori i contenuti che si aspettano.

Forse i siti che chiudono offrono grafica poco accattivante o sono difficili da navigare.

Nel tuo caso però, se hai lavorato bene e con costanza, forse hai semplicemente sottovalutato le potenzialità di un ottimo posizionamento sui motori di ricerca.

Niente panico! Puoi ancora rimediare con il supporto di un SEO freelance.

Perché un consulente SEO freelance è la tua scelta giusta

Se hai già ben chiaro come monetizzare il tuo sito, attraverso affiliazioni, pubblicità o qualunque altro sistema, non ti resta altro che ottenere quante più visite profilate.

Perché questo è così importante per il tuo successo? Semplice: aumentare le visite, senza che queste siano in linea con ciò che proponi è del tutto inutile.

Le visite fini a se stesse sono inutili: cerca persone realmente interessate al bene/servizio che intendi vendere.

A questo punto, dunque, devi affidarti a un freelance SEO capace non tanto di portarti valanghe di visite casuali, utili solo per pura e semplice vanità.

Un professionista lavora cercando di comprendere il tuo modello di business e il relativo target, portando sul tuo sito persone interessate ai tuoi prodotti/servizi.

Un altro motivo per cui un consulente SEO può dare una decisa sterzata alla tua presenza online è che ti trovi nel luogo e nel contesto giusto per fare questa scelta.

Ciò perché in Italia, rispetto ad altri mercati, ancora pochi sfruttano appieno la SEO e le sue potenzialità.

Se poi hai un progetto editoriale o un magazine, scegliendo un freelance puoi avere concrete opportunità di sbaragliare la concorrenza, diventando un punto di riferimento per il tuo settore specifico.

 

A questo punto potresti farti una domanda:

Lavoro già con i social network e/o annunci a pagamento, perché dovrei affidarmi anche a un SEO?

Dubbio più che giusto.

I social network sono senza dubbio un’ottima fonte di traffico. Ma non commettere l’errore di sopravvalutarli!

Certo, con i post su Facebook, Instagram e TikTok puoi ottenere risultati immediati apprezzabili, soprattutto se ti affidi a un social media manager capace.

Non devi però dimenticare i punti deboli, ovvero:

  • un post ottiene visibilità per poche ore/giorni dopodiché scompare;
  • le pubblicazioni devono essere costanti;
  • per ottenere buona visibilità devi investire denaro.

Rispetto a quanto detto finora, un buon posizionamento ottenuto con il lavoro concreto di un consulente SEO freelance può durare per anni, dunque generare visite, lead e potenziali clienti a costo zero.

Visitatori, Lead, Clienti

 

E cosa dire sugli annunci a pagamento?

La SEA, ovvero Search Engine Advertising è la “sorellina” un po’ altezzosa della SEO.

In questo caso, la logica è semplice: paghi e ottieni subito visibilità.

Al di là della questione costi, però, chi naviga online si è ormai assuefatto a questo tipo di ads.

In molti, forse anche tu, quasi inconsciamente scartano gli annunci a pagamento per andare oltre e cercare tra i risultati organici.

Circa il 70-80% degli annunci pubblicitari a pagamento viene ignorato dagli utenti (fonte: demandsage.com)

Meglio SEO, social network o SEA come fonte di traffico per il mio sito?

La parola d’ordine, in casi come questi, è sempre la stessa, ovvero dipende.

Da copywriter e SEO freelance posso ammettere che, a seconda dal tipo di progetto o business in questione, potresti avere più o meno attenzione per una delle suddette fonti di traffico.

Senza ombra di dubbio, una strategia efficace prevede più soluzioni che si integrano tra loro.

La SEO ti permette di ottenere risultati sul medio-lungo periodo e, scegliendo un SEO specialist:

  • ottieni visite sui contenuti del sito potenzialmente per anni e senza costi pubblicitari;
  • non devi pubblicare contenuti per forza ogni giornonon devi pubblicare contenuti per forza ogni giorno e a una determinata ora;
  • cresci gradualmente, accumulando contenuti sul sito e ottenendo sempre più visite in target.
 

Non male vero?

SEO: di cosa stiamo parlando?

Spiegarti cos’è la SEO, acronimo di Search Engine Optimization, non è semplice.

A grandi linee, puoi considerare questa attività come un insieme di pratiche, tecniche e metodi adottati per migliorare il posizionamento di un articolo e/o di un sito Web sui motori di ricerca.

Si tratta di una branca del Web Marketing che, se contestualizzata in un’adeguata strategia di promozione online, può comportare notevoli vantaggi.

Sotto il punto di vista pratico, puoi suddividere gli interventi di un SEO specialist in due macro-categorie:

  • SEO onsite, che riguarda qualunque azione interna al sito, inclusi contenuti e struttura;
  • SEO offsite, ovvero pratiche che coinvolgono fattori esterni (come link, menzioni e simili).

A prescindere da ciò, il fine dell’’agenzia o del freelance SEO è comunque sempre lo stesso:

  1. Spingere i tuoi contenuti in alto su Google;
  2. Portare sempre più utenti interessati al bene/servizio/contenuto che offri;
  3. Farti guadagnare di più!

Con un adeguato piano d’azione, puoi poi trasformare i visitatori in lead, che evolveranno poi in clienti, dunque in denaro.

Come lavora un consulente SEO freelance per migliorare il tuo sito Web?

Il freelance è un libero professionista che lavora a contratto o a singolo progetto.

Ciò significa notevole libertà d’azione in ambito di orario, strumenti utilizzati e organizzazione del lavoro.

Proprio per questo motivo, se devo descrivere il lavoro da SEO freelance, posso basarmi sul mio modo personale di operare.

Mi chiamo Marco Ponteprino e, da una decina di anni, mi occupo di SEO, Web writing e Copywriting.

Quella che è cominciata come una passione, e tale è comunque rimasta, è divenuta anche lavoro. Proprio per seguire questo sogno, nel 2017, ho lasciato l’Italia per trasferirmi in Bulgaria, paese che considero ormai come la mia seconda casa.

Non voglio farti perdere tempo: puoi valutare il mio percorso lavorativo e i miei studi relativi a SEO e copy sulle relative pagine di questo sito.

Andiamo dunque al sodo. Concepisco il mio lavoro come freelance con il massimo della serietà possibile ma, allo stesso tempo, infondendo in ogni mia attività senza risparmiare una buona dose di entusiasmo.

Marco Ponteprino

Visto che collaboro con diversi siti e persone, l’organizzazione resta un punto chiave della mia giornata. Senza Google Calendar, per esempio, mi sentirei perso. Anche Google Docs e Notion, sono tra i miei assistenti più fedeli.

Allo stesso tempo, considero la formazione non meno importante.

Sia al mattino, magari bevendo un caffè mentre il sole sorge sul Mar Nero o la sera sul divano, non rinuncio mai a un paio di ore di studio al giorno.

Che si tratti di webinar, corsi, libri o quant’altro, cerco di respirare e assorbire tutto ciò che riguarda SEO e scrittura sul Web.

Ok, ma come lavori a livello pratico?

Va bene, cercherò di spiegarti tutto senza annoiarti troppo.

Chi sei, cosa vuoi fare e qual è il tuo target?

Una fase spesso sottovalutata è quella iniziale, ovvero il dialogo con il potenziale cliente.

Questo è utile per capire quali sono i traguardi che vuole raggiungere, se sono realistici e se il progetto ha fondamenta solide.

A cosa serve decuplicare le tue visite per guadagnare un pugno di euro in più al mese? Alcuni progetti non sono costruiti per monetizzare.

La chiacchierata è molto importante per capire se il cliente ha bisogno davvero di un freelance SEO e, nello specifico, se posso essergli utile.

Per progetti troppo grandi o che non ritengo possano giustificare il mio ingaggio, non ho problemi a rifiutarlo e/o consigliare soluzioni alternative o altri professionisti.

La collaborazione deve portare soddisfazione reciproca: in caso contrario, è meglio serenamente prendere strade diverse.

Stringiamo una collaborazione!

Il tuo progetto può essere tecnicamente perfetto ma non funzionare per nulla. Questo perché ti limiti a parlare senza ascoltare i tuoi potenziali clienti/lettori.

Devi sempre cercare di capire chi è il tuo target e come comunicare allo stesso.

Si tratta di un lavoro preliminare, che andrebbe fatto ancora prima di progettare il sito vero e proprio. Non ti preoccupare però, possiamo comunque intervenire cercando di aggiustare il tiro.

Il tutto avviene con la costruzione di un buyer persona, una sorta di “manichino” o prototipo del visitatore verso cui vuoi direzionare il tuo messaggio o vendere il tuo prodotto.

Alcune azioni utili per realizzare un buyer persona convincente possono essere:

  • interviste;
  • ricerche su forum/social network;
  • analisi dei competitor (argomento che approfondiremo in seguito).

Attraverso questa ricerca dobbiamo capire quali sono le sue reali necessità e il suo linguaggio.

Perché il buyer persona è così importante?

Puoi anche raccogliere anche migliaia e migliaia di visite, ma se non sarai in grado di instaurare una comunicazione reale, non otterrai alcun tipo di lead e, conseguentemente, di vendite.

Audit del sito

Ok, ci siamo conosciuti, abbiamo capito che possiamo lavorare insieme e a quale categoria di persone dobbiamo rivolgerci.

Adesso posso dare uno sguardo a ciò che hai fatto finora.

A questo punto posso dunque passare all’analisi del sito e al relativo report. L’audit SEO è una fase molto importante, perché è una foto istantanea dello stato del tuo sito.

Qui entrano in gioco alcuni software e strumenti di cui parlerò in seguito.

Gli operatori di ricerca avanzata di Google sono i fondamentali dell’attività di qualunque SEO.

Al di là di questi, però, preferisco esaminare in prima persona, sia con una navigazione manuale, sia attraverso gli operatori di ricerca avanzata di Google, uno strumento potentissimo nelle mani di qualunque SEO.

Il tutto prendendo appunti a raffica, anche su carta (non mi vergogno a dirlo!). Una volta che ho raccolto dati, numeri e informazioni, vado a compilare un report preliminare.

Nel documento che propongo al cliente vi è ampio spazio per le informazioni tecniche e, nel caso, consigli su come risolvere eventuali problematiche.

Infine, lascio anche un po’ di spazio per le impressioni personali, per potenziali idee da sviluppare: la SEO è senza ombra di dubbio tecnica, ma c’è anche un piccolo spazio per creatività, fantasia e soprattutto intuizione.

Keyword Research e studio competitor

Anche se conosci bene il settore del tuo sito, è impossibile che tu possa conoscere tutte le query di chi è interessato all’argomento in questione.

Così come da prassi per tutte le agenzie e i freelance SEO, ritengo la Keyword Reasearch di enorme importanza.

Non voglio dilungarmi troppo su questa attività perché è tanto interessante quanto complessa (non per niente sono stati scritti interi libri sul tema).

Meglio un numero di visite inferiore ma in target, che una marea di gente sul tuo sito che non sa bene come è finita lì.

Prima di passare oltre, però, permettimi un piccolo appunto: non lasciarti ipnotizzare dai volumi.

In questo senso, il target a cui ti riferisci e le sue necessità e problemi, devono sempre essere un punto di riferimento assoluto.

Una volta appurato lo stato del sito, rimediato ad eventuali errori interni e problemi vari, possiamo volgere lo sguardo al mondo circostante.

Strategie & Keyword Research

Il primo passo è leggere una SERP.

Se esiste un aspetto affascinante di questo lavoro è che ogni progetto online, ogni query e ogni SERP è una storia a sé.

Anche se esistono delle procedure standard, devi analizzare, in maniera accurata, fattori come contesto e concorrenza presenti nel caso specifico.

Dalla lettura della SERP puoi, oltre a capire come lavorano i competitor, anche intuire i comportamenti di chi ricerca una determinata keyword o query.

Ciò ti sarà utile sia in fase di posizionamento che per rispondere efficacemente alla necessità specifica del visitatore.

In questo contesto entrano in gioco fattori che vanno oltre la semplice conoscenza tecnica, ovvero esperienza, logica e ragionamento.

Analizzando più SERP per alcune query, sarà possibile individuare (anche senza strumenti appositi) gli altri siti che rappresentano la diretta concorrenza.

L’analisi dei competitor può essere molto utile per imparare dai loro punti di forza, così come dai loro errori, con il fine di migliorare il tuo progetto.

Non sto parlando di copiare i competitor, ma di crescere cercando di valutare come si comporta chi tratta argomenti simili.

Un report mensile per te

Il lavoro di qualunque Freelance SEO consultant che si rispetti, deve sempre e comunque offrire dati concreti al cliente.

Sì, è vero: probabilmente in 30-60 giorni non potrò farti arrivare primo in SERP su una keyword competitiva. Ciò non significa che però non riceverai dei segnali ben percepibili che qualcosa sta cambiando… e in meglio!

Al di là di quello che dice la SERP, unico vero giudice, mensilmente preparo un report accurato in cui descrivo:

  • interventi e correzioni sul tuo sito;
  • eventuali attività di link building;
  • andamento delle keyword su cui si sta concentrando il lavoro;
  • interventi e obiettivi previsti per il mese successivo.

Tutto questo per dare concretezza alla nostra collaborazione.

Cosa contiene la borsa degli attrezzi di un freelance SEO

Ancor prima di affidarmi agli strumenti professionali, che non possono mai mancare, mi affido a Google stesso.
Soluzioni come:

sono ingiustamente sottovalutati da parecchi consulenti SEO freelance.

D’altro canto, si tratta degli strumenti più affidabili del settore, in quanto è Google stesso a fornirli (e non terzi).

A questi, di solito abbino il già citato Screaming Frog (giuro che non sono stato pagato!).

Immagini da 2 MB o più? Credimi: succede molto più spesso di quanto tu possa immaginare!

Con questo software posso individuare, con una semplice occhiata, le problematiche tecniche di base che presenta un sito. Qualche esempio in tal senso?

  • Link rotti;
  • titoli mancanti;
  • meta-description troppo lunghe/assenti;
  • immagini troppo grandi.

Poi, a seconda del caso e del tipo di progetto specifico, è possibile affidarsi ad altri strumenti ben noti nell’ambito dei SEO professionisti, come AhrefSemrush e altri ancora.

Imbocchiamo insieme la strada che porta verso il successo!

Riassumiamo:

  • abbiamo capito che possiamo lavorare insieme;
  • ho trovato i problemi del tuo sito, li ho riportati sull’audit;
  • abbiamo sistemato problemi e criticità urgenti;
  • ho letto le SERP delle query più interessanti;
  • ho analizzato la concorrenza, ottenendo nuove idee e spunti interessanti.

In poche parole: abbiamo realizzato un’ottima base da cui partire.

L’analisi di SERP e dei competitor ha di certo aperto nuovi spiragli per il tuo progetto online. Non solo: il tuo sito è un qualcosa di vivo, che va alimentato e affinato con il tempo.

Il concetto di SEO freshness, infatti, non va sottovalutato. Allo stesso tempo, è comprovato che Google ha un occhio di riguardo per i siti che pubblicano contenuti con una certa costanza.

Essendo freelance SEO copywriter lavoro ogni giorno per realizzare e/o ottimizzare testi che ottengano buoni risultati in SERP e che risultano persuasivi.

In questo senso, dunque, posso seguire il tuo progetto personalmente e, insieme, possiamo di sicuro raggiungere grandi traguardi!

Agenzia o freelance SEO specialist: qual è più adatta alle tue esigenze?

Prova a indovinare? Anche in questo caso la risposta è dipende.

Facendo parte di una delle due categorie mi è difficile spiegarti con imparzialità pro e contro di una delle due scelte, comunque ci proverò.

Un consulente SEO freelance lavora in autonomia o, al massimo, si avvale di un paio di collaborazioni esterne con Web designer o altre figure simili.

Proprio in quanto il SEO ha due mani, come tutti gli umani, con grande probabilità non potrà gestire troppi progetti.

Scegliendo un freelance SEO, dunque avrai un contatto più diretto e, per certi versi, più “umano”.

Di contro, una Web Agency può contare su team strutturati, in grado di non lavorare solo sul posizionamento ma anche, a più ampio raggio, su ciò che è il Web Marketing legato al tuo progetto.

Sotto il punto di vista del rapporto con l’agenzia poi, potresti percepire di essere solo uno dei tanti.

Questo, di per sé, può non essere un grande svantaggio: molto dipende da come percepisci il tuo progetto e il rapporto con chi vi lavora sopra.

Infine, è bene valutare il fattore costo.

In molti casi, una Web Agency ha prezzi decisamente superiori, più che giustificati visto le risorse maggiori che può mettere a tua disposizione.

Quando è meglio scegliere un freelance e quando optare per una web agency SEO?

Se hai un progetto online di medie dimensioni, soprattutto in settori con medio-bassa competitività, optare per un SEO freelance può offrirti la possibilità di ottenere la svolta decisiva.

Se invece lavori in un contesto dove esistono decine e decine di competitor ultra-esperti, un e-Commerce con migliaia di prodotti o se vuoi lavorare nel contesto Web Marketing a 360 gradi, ti consiglio di affidarti a un’agenzia SEO di comprovata esperienza.

In passato ho rifiutato diverse offerte di lavoro perché fuori dalla portata di un semplice freelance. Una questione di semplice etica.

Se pensi di dover lavorare con un’agenzia di un certo livello, però, mi permetto di consigliarti iSEOm, con cui collaboro da molti anni con risultati eccellenti.

Se li contatti, salutali da parte mia 🙂

Come diventare un freelance SEO specialist?

Ti riassumo tutto? Tanto studio e altrettanta pratica.

Se sei alla ricerca di un metodo facile per fare soldi facili sul Web, lascia perdere questo settore.

L’impegno deve essere costante, così come l’immersione totale in questo mondo.

Cosa significa? Semplicemente devi avere sempre le antenne ben dritte, percepire ogni trend, ascoltare ogni webinar e live del settore, anche se magari non ha contenuti così interessanti.

A ciò, devi abbinare lo studio più “classico”, con libri e corsi generici o su temi ben precisi.

Non voglio scoraggiarti: voglio solo cercare di farti percepire il fatto che non è un percorso banale e che senza una base di passione è meglio scegliere altre vie.

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