Come ottimizzare le immagini per WordPress

come ottimizzare le immagini su WP
Marco Ponteprino

Marco Ponteprino

Articolista, Copywriter, Newser, SEO ma sopprattutto appassionato di Web & Web Marketing.
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Ottimizzare le immagini su WordPress è una necessità concreta per chiunque utilizzi questo CMS (e non solo). Soprattutto nell’ambito di progetti con finalità commerciali infatti, l’appesantimento delle pagine può essere un vero e proprio disastro.

Che si tratti delle immagini in evidenza o di file da integrare al testo, sicuramente avrai a che fare con numerosi file quando lavori con un qualunque sito/blog.

Se finora hai dato poca importanza alle foto che carichi sul tuo sito, con questo articolo voglio focalizzare la tua attenzione su come limitare l’impatto di questi file sulle prestazioni dello stesso.

Essere ottimi Web Writer infatti, non basta per ottenere grandi risultati con il tuo blog. Oltre a struttura interna e tassonomie, curare il peso della grafica è essenziale, soprattutto in ottica user experience.

Ottimizzare le immagini per WordPress: fai attenzione al formato dei file!

Se non hai mai valutato il formato di un file al momento dell’upload, mi sento di dire che potresti aver combinato un bel pasticcio già in partenza!

Principalmente sul Web si trovano due formati, ovvero i JPG e PNG.

Durante qualche lavoro ho visto delle vere e proprie “mostruosità” come dei file bitmap , grandi quanto dei poster, da svariate decine di megabyte…

JPEG (o JPG) è l’acronimo di Joint Photographic Experts Group si tratta, nella maggior parte dei casi, di semplici foto. I file JPEG sono i più diffusi in rete e, almeno attualmente, rappresentano lo standard più conveniente in rapporto allo spazio occupato.

I file PNG sono generalmente più pesanti, ma offrono il sostanziale vantaggio di poter proporre anche delle trasparenze. Si tratta dunque di un formato ideale per quanto concerne loghi o simili.

Il mio consiglio personale è, per quanto possibile, di limitare i PNG al minimo dispensabile.

Caricare file con le giuste misure

In fase di scelta o di creazione del tema/layout di un sito, devi prendere delle decisioni importanti, che si ripercuoteranno su tutte le tue azioni future. Sembra banale, ma un errore alla fonte può condizionare negativamente anche un ottimo lavoro svolto successivamente.

Scegliere le dimensioni delle immagini in evidenza e gli standard per quelle da integrare internamente al contenuto può essere molto utile.

In questo modo, potrai ottimizzare le immagini tutte allo stesso modo, ottenendo una uniformità in tutte le varie pagine/post del sito.

Per esempio: per le immagini di copertina, scegli di adottare dei file con dimensioni fisse da 800 x 450 pixel.

In questo caso, è inutile caricare file più grandi (anche se proporzionate). Prima di effettuare il caricamento, puoi dunque preparare già file “su misura”, riuscendo a spremere ogni singolo KB.

Ricorda sempre che, a meno di non avere un sito statico, molto probabilmente dovrai riempirlo di immagini.

Su un blog con migliaia di immagini, riuscire a “limare” anche solo pochi KB per ognuna può farti risparmiare molto spazio!

Come effettuare l’ottimizzazione vera e propria

Non basta scegliere il formato del file per poter dire di aver ottimizzato le immagini. Se non esiste uno standard predefinito per quanto concerne le dimensioni delle immagini, il peso del file ha un parametro considerato invalicabile.

Come prassi, viene generalmente utilizzato un valore pari a 150 – 200 KB per delineare il limite accettabile.

Utilizzando file che si dimostrano del peso pari o inferiori a questo limite, non vai ad appesantire oltre misura il caricamento della pagina in cui si trovano.

Il risultato? Un notevole miglioramento della user experience e, di riflesso, anche un vantaggio a livello di posizionamento.

Un utente che si ritrova su una pagina lenta da caricare, è molto probabile che l’abbandoni prima dell’apertura e che si rivolga a un altro risultato proposto dalla serp.

Quali programmi/servizi utilizzare?

Ovviamente va trovato il giusto compromesso tra qualità e peso dell’immagine. Proporre foto sgranate infatti, squalifica in maniera sostanziosa anche il contenuto testuale che dovrebbe invece arricchire.

Ottimizzare le immagini per WordPress non è particolarmente complicato.

Una volta utilizzavo Photoshop. Con il passare del tempo ho capito come era decisamente esagerato impiegare un software così complesso per ottenere gli stessi risultati in modo molto più semplice.

In tal senso è possibile affidarsi a servizi online come PicResize, che permettono di poter agire sull’immagine persino senza scaricarla.

Chi invece preferisce dei metodi meno “automatizzati”, può lavorare con applicazioni alquanto semplici, come l’apprezzabile Paint.NET.

In conclusione

L’ottimizzazione delle immagini per WordPress è una fase estremamente importante della preparazione di un articolo.

Soprattutto i blog e i siti di carattere editoriale, accumulano un gran numero di immagini con il passare del tempo. Riuscire a limare i KB dunque, può far risparmiare molto spazio sul server.

Al di là di questa considerazione però, l’ottimizzazione è essenziale anche sulla singola pagina/immagine in evidenza (e non solo). Un file troppo pesante infatti, può rallentare il caricamento e allontanare un visitatore.

Allo stesso tempo però, non va dimenticato che va trovato un compromesso tra i due fattori. Proprio questo equilibrio, riassume ciò che definisco come ottimizzazione.

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